La Nepenthes truncata è una carnivora appartenente alla famiglia delle Nepenthaceae ed è originaria delle
Filippine.
La particolarità di questa pianta sta nelle foglie che sono troncate (il nome Truncata, deriva infatti dal latino Truncatus = terminare bruscamente) e si presentano con una forma vagamente somigliate ad un cuore.
Nonostante la ridotta dimensione delle sue foglie, la pianta produce ascidi di dimensioni notevoli, che arrivano a misurare anche i 50 cm di altezza.
Pur vivendo in zone collinari ad altezze relativamente basse (230 m - 600 m.), questa carnivora si adatta facilmente anche a climi molto freschi (non gelate); temperature più miti però, sono sicuramente consigliate.
Tollera percentuali di umidità relativamente basse (75%), e gradisce una luce suffusa, anche se
non disdegna affatto la luce artificiale di un terrario.
L'unica accortezza per coltivare al meglio questa pianta, è quella di non mantenere a lungo le radici bagnate, sarà sufficiente mantenere il substarto leggermente umido.
Per tutte queste caratteristiche, si può definire una pianta di facile coltivazione, consigliata a tutti quelli che intendono iniziare la coltivazione delle Nepenthes.
Nome botanico: Nepenthes truncata.
Famiglia: Nepenthaceae.
Zona geografica: Filippine.
Periodo vegetativo: Tutto l'anno.
Riposo invernale: No.
Annaffiature: Mantenere la torba umida ma non fradicia; non utilizzare sottovasi ma annaffiare dall'alto.
Concimazione: può essere usato del sangue di bue.
Temperatura: Comprese tra 18° e 30°. E' consigliabile durante i mesi invernali riporre comunque la pianta in piccole serre riscaldate.
Luce: Ombreggiata in mancanza di terrario.
Umidità: L'ambiente in cui è coltivata, richiede
un tasso di umidità non molto alto (75% circa).
Rinvaso: Solamente e solo se strettamente necessario;
utilizzare un composto di bark triturato (30%), torba (40%), perlite (30%).